La scelta di una ditta di pulizie che assicuri un lavoro a regola d’arte, eseguito con professionalità ed esperienza, è molto importante per assicurare non solo che i locali e gli ambienti vengano puliti regolarmente e nel modo giusto, ma che siano anche sanificati ed igienizzati con prodotti specifici e sicuri.
Molte volte si è costretti a dover stare con il fiato sul collo delle imprese di pulizia proprio per sincerarsi della loro reale preparazione nel settore e per la vera applicazione di tutto ciò che la legge impone sulle questioni di detergenti sicuri e, soprattutto, relativi allo smaltimento dei rifiuti.
La prima regola necessaria che serve ad imbattersi un una buona ditta di pulizie è che abbiano le tipiche iscrizioni INPS ed INAIL per i loro dipendenti, così da non avere problemi in caso di controllo oppure infortuni mentre operano nella sede del loro cliente.
Importante, anche il rispetto dell’art. 1 del D.M. n. 274/97 in cui si enunciano gli oggetti sociali principali di un’impresa di pulizia e quindi l’abilitazione della ditta allo svolgimento degli stessi.
Con una legge del 2007 non è più necessario che abbiano un responsabile tecnico, ma è bene farsi specificare a chi far capo ed a chi rivolgersi in caso di problematiche inerenti al loro operato sottolineando eventuali orari in cui si potrebbe restare scoperti da assistenza.
Per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti il discorso è più complesso perché, prima di tutto bisogna, fare la distinzione di che genere di rifiuti si parla.
Questo significa che i rifiuti semplici, come carta, plastica e materiale organico, possono essere distintamente separati già nel preciso istante che si gettano, ognuno nel proprio cestino, i cui sacchetti saranno gettati nei punti di raccolta e negli eventuali giorni stabiliti.
Se, invece, si tratta di rifiuti speciali, allora bisogna fare attenzione che la ditta di pulizia abbia le necessarie attrezzature per il trasporto di detti rifiuti e, soprattutto, ci fornisca dell’idonea documentazione che le sarà rilasciata non appena consegnerà i rifiuti speciali alla ditta oppure al punto di smaltimento idoneo.
Per essere più chiari è importante che la nostra ditta di pulizia, una volta che ritira dall’ambiente del nostro lavoro i rifiuti speciali (es. sostanze nocive oppure scarti medici ed ospedalieri), dovrà rilasciarci una copia della ricevuta che ricevono dalla ditta di smaltimento in cui si evince l’avvenuta e reale consegna del materiale in base all’ordinanza sul traffico di rifiuti e quindi la prova che i rifiuti siano stati lasciati in custodia di chi di dovere.
I criteri, quindi, sono abbastanza complessi e sicuramente la scelta dell’impresa di pulizia non sarà facile ma, soprattutto, non dovrà essere affrettata perché è fondamentale per la sicurezza di tutti, che non solo sia effettuata un’ottima pulizia e sanificazione dei locali in cui si lavora, ma che tutto ciò che si ricava di scarto da essi, siano smaltiti a norma di legge.
I prodotti che la ditta di pulizia utilizzerà, dovranno essere detergenti ammessi dalla legge e non troppo nocivi che puliranno superfici e pavimenti diluendoli semplicemente con dell’acqua calda (in quanto tensoattivi) e che verranno poi seguiti da disinfettanti adatti alla distruzione di microorganismi in base a ciò che tratta l’ufficio oppure lo studio in cui effettua la pulizia.
Per completezza lavorativa la ditta di pulizia dovrebbe essere in grado di rifornire gli uffici e gli ambienti lavorativi anche di quegli accessori necessari ad un luogo pubblico come ad esempio, carta igienica, salviette e profurmatori d’ambiente.
Nella nostra capitale le imprese di pulizia sono davvero molte e la maggior parte esperte nel settore, sicuramente per scegliere quella più adatta biosgna fare una cernita di chi può soddisfare le esigenze che richiede il nostro ufficio, quindi: orari, giorni, eventuali pulizie straordinarie, l’assistenza che fornisce in caso di imprevisti e richiedere vari preventivi per valutare anche il rapporto qualità – prezzo.
Fornire alla ditta un elenco di ciò che si richiede per essere sicuri che la stessa sia in grado di soddisfare tutte le nostre eventuali pretese lavorative.
Tutto questo, naturalmente, dopo aver appurato che la ditta di pulizia abbia i requisiti lavorativi che abbiamo analizzato precedentemente in questa breve e semplice guida.
Un lavoro certosino di scelta, permetterà successivamente, la serenità lavorativa di tutti, per noi e per loro.